Il sole è molto importante per l’organismo, anche per le pelli più sensibili. Grazie ai raggi ultravioletti viene stimolata la sintesi della vitamina D nell’organismo. Il sole aiuta l’ossificazione e agisce benevolmente su alcune forme di malattie cutanee come la Dermatite Atopica e la Dermatite Seborroica. È però molto importante prendere il sole con le dovute precauzioni.
Una scorretta esposizione al sole può essere però molto dannosa: basti pensare che già dopo circa 20/30 minuti si possono verificare i primi danni sulla pelle. Per trarre beneficio dell’esposizione solare non serve molto tempo.
Per aiutarci a capire quanto possono essere dannose le radiazioni ultraviolette è stato creato l’indice UV. È una scala con 5 gradi di intensità: più elevato è il grado e più alta è la possibilità che le radiazioni solari creino danni alla pelle e agli occhi. L’indice UV è diramato ogni giorno e dice quale sarà l’intensità dei raggi ultravioletti in quella giornata.
Particolare attenzione va posta al Fototipo della nostra pelle: a seconda delle nostre caratteristiche somatiche (come colore degli occhi, della pelle e dei capelli) si determina la capacità di abbronzarsi e la tendenza a scottarsi. Sono 6:
Fototipo 1: capelli biondi o rossi, occhi chiari, carnagione molto chiara, estremamente sensibile al sole, si scotta sempre e non si abbronza.
Fototipo 2: capelli biondi o castano chiaro, occhi chiari, carnagione chiara, sensibile al sole, si scotta con facilità e si abbronza con difficoltà.
Fototipo 3: capelli castani, occhi chiari o marroni, carnagione bruno-chiara, può scottarsi ma si abbronza.
Fototipo 4: capelli castano scuro o neri, occhi scuri, carnagione olivastra o scura, si scotta di rado e si abbronza con facilità.
Fototipo 5: capelli neri, occhi scuri, carnagione bruno-olivastra, si abbronza intensamente.
Fototipo 6: capelli neri, occhi neri, carnagione nera, non si scotta mai, tipo di etnia nera.
CORRETTA ESPOSIZIONE
- Evitare esposizioni eccessive e scottature soprattutto durante l’infanzia e l’adolescenza
- Una esposizione eccessiva è rischiosa per la nostra salute: nessun prodotto filtra il 100% dei raggi UV, ma l’uso di protezioni solari adeguate aiuta a prevenire arrossamenti, eritemi, foto-invecchiamento e cancro della pelle
- Proteggere i bambini con cappello, t-shirt e occhiali da sole; non esporre i bambini sotto i 12 mesi alla luce solare diretta
- Evitare l’esposizione nelle ore più calde (11 – 17)
- Usare sempre delle protezioni solari idonee al proprio fototipo di pelle
- Applicare il prodotto con anticipo rispetto all’esposizione solare ricordando che essere già abbronzati non significa essere protetti
- Applicare una abbondante quantità di crema e rinnovare l’applicazione frequentemente soprattutto dopo il bagno o dopo aver sudato
- Usare protezioni ad ampio spettro UVA-UVB e con SPF (Fattore di Protezione Solare) non inferiore a 30.