Lo stress e i disturbi della pelle vanno a braccetto in una difficile convivenza. Ma è nato prima lo stress o la dermatite seborroica?
La dermatite seborroica è un disturbo ‘stressante’ della pelle e del cuoio capelluto. Non soltanto perché le manifestazioni tipiche della malattia come desquamazione, prurito, bruciore, croste giallastre e arrossamento possono comparire o peggiorare a causa di forti periodi di stress fisico e psicologico. La dermatite seborroica, infatti, può incidere su altri aspetti importanti della vita di tutti i giorni e diventare a sua svolta fonte di ulteriore stress.
DERMATITE SEBORROICA, STRESS E DIFESE NATURALI: UN CIRCOLO VIZIOSO
Non è ancora chiaro se lo stress sia la miccia scatenante o la conseguenza nel processo che porta allo sviluppo e/o al peggioramento della dermatite seborroica. Qualunque sia il rapporto di causa/effetto o di consequenzialità, o qualunque sia la natura dello stress, fisico o psicologico, la conseguenza resta una sola: l’abbassamento delle difese naturali dell’organismo. Quando l’organismo perde le sue difese naturali, viene esposto maggiormente all’attacco di virus e batteri con un aumento dell’infiammazione e del rischio di incorrere in malattie come la dermatite seborroica. Diversi studi scientifici, infatti, hanno dimostrato che ansia e stress intensi rendono il corpo più vulnerabile all’attacco della Malassezia Furfur, il fungo responsabile della comparsa della dermatite seborroica e dei sintomi che interessano la pelle e il cuoio capelluto.
ANCHE IL SONNO È SOTTO STRESS
L’associazione di dermatite seborroica e stress non ha ripercussioni solo su cute e cuoio capelluto ma può portare altri disturbi che incidono sulla qualità di vita. Il prurito e il bruciore dovuti alla presenza delle lesioni può causare disturbi del sonno, come difficoltà ad addormentarsi o a dormire bene che causano durante il giorno mancanza di concentrazione, sonnolenza e calo del rendimento scolastico o lavorativo. La stanchezza fisica, a sua volta, può portare a un indebolimento generale delle difese dell’organismo che, come in un circolo vizioso, può peggiorare ulteriormente i sintomi della dermatite seborroica.
FRENIAMO LO STRESS E RILASSIAMO LA PELLE
Secondo gli esperti, ci sono due modi per interrompere Il circolo vizioso tra stress e dermatite seborroica:
- Innanzitutto, bisogna occuparsi della cura della pelle, ricorrendo all’utilizzo di trattamenti adeguati e specifici ad azione idratante, emolliente e lenitiva. La riduzione dei sintomi visibili della dermatite seborroica, come arrossamento, croste giallastre, forfora apporterà sensibili benefici anche allo stress causato dalla componente psicologica causata dalla malattia.
- Poi, si può agire sullo stile di vita cercando di allontanare ogni situazione, emozione o pensiero che possa generare forte tensione e limitando i periodi di affaticamento fisico che possono pesare sulla salute della pelle.
L’azione di alleggerimento dallo stress, però, va eseguita in modo graduale perché un organismo abituato a sostenere impegni e ritmi stressanti non può fermarsi di colpo. È bene, dunque, rallentare progressivamente il ritmo della settimana, pianificando bene e senza farsi prendere dalla fretta. Proprio la fretta, infatti, è spesso la causa di una cattiva gestione organizzativa, di una errata valutazione degli obiettivi da raggiungere o delle proprie risorse fisiche e mentale, tutti errori che possono aumentare i livelli di tensione e stress. Gli esperti suggeriscono di preparare giornalmente e/o settimanalmente una scaletta con gli impegni da portare a termine entro una data stabilita, scalando la velocità della vita quotidiana dalla quinta alla terza marcia. Quando tutti gli impegni saranno messi in fila, anche lo stress e i sintomi della dermatite seborroica cominceranno a rallentare.